giovedì 13 febbraio 2020

Far Cry 4

Far Cry 4 è uno sparatutto in prima persona del 2014, quarto capitolo canonico della serie di Far Cry. Il gioco è ambientato nel Kyrat, una fertile regione ai piedi dell'Himalaya. La geografia di questo paese è veramente notevole, con scenari che variano da montagne innevate a pianure fiorite e grotte immense. 

Il giocatore veste i panni di Ajay Ghale: un giovane ragazzo tornato nel Kyrat per esaudire l'ultimo desiderio della madre Ishwari, ossia spargere le sue ceneri a Lakshmana. Al suo arrivo, Ajay si trova ben presto immischiato nella sanguinosa guerra civile tra i ribelli del Sentiero d'Oro e i soldati di Pagan Min, dispotico e autoproclamato re del Kyrat. Ajay Ghale si trova in un tram diretto a Lakshmana, nel nord del Kyrat e un uomo dall'abbigliamento inusuale: Darpan gli chiede il passaporto. Dopo un po', il tram viene fermato da alcuni soldati dell'Armata Reale, che uccidono l'autista e iniziano a sparare adosso ai passeggeri. Darpan e Ajay sono gli unici a salvarsi: ben presto fa la sua comparsa il dittatore del Kyrat, Pagan Min. Egli prende Ajay sotto la sua ala e gli spiega parte del passato del Kyrat e di sua madre. Successivamente, Darpan viene portato nel laboratori sotterranei da Paul "De Pleur" Harmon e viene ucciso. Ajay è costretto ad affrontare una rocambolesca fuga su di un'auto, quando Sabal: uno dei leader del gruppo ribelle Sentiero d'Oro, fa irruzione nella guarnigione di Pagan. Ajay sale su un'auto e viene scortato ad un rifugio da un soldato, che perde la vita quando l'auto si schianta contro un albero, precipitando in un burrone. Ajay si salva e prende il Kukri del suo defunto scortatore per poi ricevere l'ordine - da Sabal - di recarsi ad una torre radio. Qui, una bufera di neve mette fine ad una sparatoria e Sabal porta Ajay a Banapur: la base del Sentiero d'Oro.






Recensione

Far Cry 4 è ambientato in un vasto open world, localizzato nelle valli del Tibet/Nepal, ricchissimo di missioni secondarie e collezionabili. Si può sintetizzare come un'opera derivativa di Far Cry 3, di cui riassume tutte le peculiarità di gameplay con qualche innovazione. La trama però risulta poco convincente e per nulla trascinante e l'antagonista risulta non incisivo. L'ambiente montano è meraviglioso, come pure gli scorci all'alba e al tramonto. Sono presenti alberi di abilità e finali multipli. Risulta sbilanciato il gunplay, rendendo esageratamente resistenti nemici e soprattutto animali.



VOTO: 7/10




Punti di forza: Open world ricco di contenuti
Punti di debolezza: Trama non convincente e poco trascinante
Voto Metacritic: 80/100
Difficoltà: Alla difficoltà più semplice risulta impegnativo.
Era: Ottava generazione di videogiochi (PS4)









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